lunedì 13 maggio 2013

Barcellona 2013 - Gara

Quello che mi immagino è l'incontro, subito dopo la gara, tra Hamilton e Rosberg. Non dico subito-subito, quando ancora il caldo e il sudore ti fanno sragionare e, se del caso, tirare due vaffa a destra e manca, ma un paio di ore dopo, quando belli docciati, rinfrescati e vestiti hanno ormai già rilasciato tutte le interviste del mondo in 4 o 5 lingue diverse e si avviano verso l'albergo. Magari si incontrano in ascensore e, giusto per ammazzare il tempo, l'uno chiede all'altro:
- Hei! Come è andata la gara amico?
- Bah... mi ha superato anche Massa!
- Beh, io pure da Ricciardo!
- Sì, ma a me Massa due volte!
- Ok, hai vinto! E' andata peggio a te...
Una volta scattato il semaforo verde il destino dei due Mercedes è apparso subito segnato... che poi andasse veramente così male forse però non ce lo saremmo mai aspettati. Hamilton non ha retto la propria posizione neanche fino alla prima curva, leggermente meglio per Rosberg che almeno un po' in prima posizione c'è rimasto. Roba di poco comunque. Da lì, lo sfracello... Nico ha finito in 6° posizione aggrappandosi con le unghie e con i denti davanti ad ogni confronto e con Di Resta a pochi decimi di distanza, Hamilton 14° con un minuto e mezzo di ritardo o qualcosa del genere. Non doppiato giusto per miracolo.
Nello stesso momento qualcuno mi stava parlando della sfortuna che fino a questo momento ha colpito il povero Alonso... ma stiamo veramente guardando davvero lo stesso campionato? No perchè, se forare una gomma senza neanche farla sgonfiare completamente, riuscire ad imboccare subito la via del pit stop due giri prima di quanto programmato e riuscire a tornare in pista senza neanche perdere la posizione è veramente una cosa da grandi avversità del fato. Non voglio parlare di persone molto sfortunate ma almeno quelle con una sfortuna nella norma avrebbero bucato la gomma mezzo giro prima o gli sarebbe accaduto a caso in gara, obbligandolo sostanzialmente ad un ingresso in più e a stravolgere l'intera strategia. Giusto a dimostrazione che tutto ciò che non fa il pilota lo fa l'auto anche Massa sul podio in terza posizione. Secondo Raikkonen che, dopo aver chiuso i battenti di casa Ferrari mandandoli tutti a stendere non gli è parso vero di essere circondati da tutta quella gente di rosso vestita... compreso Domenicali che li ha raggiunti sul podio.
Giunta tragicomicamente a pennello, non appena scesi dalla macchina, la telefonata di Luca Cordero Di Montezzemolo ai propri piloti. Perfetta la reazione di Fernando, tipica di chiunque riceva la classica telefonata di buon compleanno da parte della zia che si sente mai se non in queste occasioni: annuisce silenziosamente un paio di volte, dice "sì sì, tutto bene" e si taglia corto con un "ti passo Felipe!".
Anche le vicende McLaren sono equiparabili ad un mezzo travaglio. Giusto per complicarsi la vita decidono di puntare ad una doppia strategia, diversa da pilota in pilota: 3 soste per Button, 4 per Perez finiti, alla fine della fiera, decisamente meglio di quanto si è temuto ad un certo punto: censuriamo e limitiamoci ad un almeno a punti. Alla partenza Jenson precipita dalla sua 14° ad una sterminata 17° posizione, poi incomincia un interminato valzer dei pit stop. A 66 giri di distanza le cose non sono andate poi malissimo, ci sono passati di mezzo anche un paio di sorpassi soddisfacenti, tipo quello ad danni di Hamilton, ma quando a 10 giri dalla fine Perez ha incominciato a tallonare Jenson, un grandissimo senso di dejavù è tornato vivo in ognuno di noi: a questo punto parte ordine di scuderia e tagliamo la testa al toro. Giusto per chiudere la questione McLaren una precisazione ancora: tutta la faccenda sul gran ritorno di Tooned... beh! Mi sa che me la sono inventata, perchè il primo episodio è previsto in concomitanza con il gran premio di Silverstone. Riprendendo quindi il discorso fatto ieri: non avremo la macchina ma abbiamo Tooned - rettifica - non abbiamo neanche Tooned. 
Circa la questione pit stop mi pare incominciare a diventar critico anche Paul Hembery che, dopo oggi, pare aver riconosciuto come un po' eccessivo il numero dei cambi gomme visti in gara. Che strana intuizione: chissà come gli passano per la mente certe strane idee.
In chiusura non può mancare la menzione a colui che è stato veramente in grado di esprimere sinteticamente tutto quello che io penso di questo gran premio spagnolo: Roscoe! Se la fortuna di YouTube sono stati i video dei gattini, chissà che le foto dei cuccioli non incomincino a fare il caso mio. 



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