mercoledì 22 maggio 2013

FormulaGossip - Monaco 2013

Per quel che mi riguarda il Gran Premio di Monaco è una delle gare più discusse e più discutibili. Quasi più di quello del Bahrain. E quasi più di quello improponibile di Roma. In passato ho scritto un po' qua e un po' la un bel po' di cose in proposito... c'è solo da sperare che i fatti quest'anno mi diano torto. 
Al di la di ogni polemica, il fascino di ogni gran premio cittadino è innegabile, soprattutto di quello di Montecarlo, dove il reticolo di vie e viuzze sembra proprio a misura di monoposto. Una delle cose che farò nella vita sarà probabilmente quella di farmi trovare a Montecarlo, dalle parti del casinò, o anche della stazione ferroviaria in Piazza Sainte Devote, una settimana prima del Gran Premio per vedere una città trasformarsi sotto i miei occhi, smettere per un po' di essere tale e trasformarsi in circuito. 
Altrettanto emozionati sembrano essere buona parte dei piloti, soprattutto quelli che nel Principato ci vivono e sono ben felici di dormire nel proprio letto per tutto il week end, ma anche gli altri coinvolti nel turbinio di eventi mondani che la città offre per tradizione. Deve chiaramente essere, ancora una volta, in apertura l'ultimo scatto al povero Roscoe, vittima sacrificale di casa Hamilton. I cuccioli nelle anteprime faranno la fortuna di questo blog.
Segue a ruota l'aggiornamento di casa McLaren e la giustificazione data ai suoi numerosissimi fan dal buon Sergio che ci ha tenuto bene a specificare: non ho subito un ordine di scuderia ma un saggio consiglio sulle gomme. Non mi è chiaro se ci creda anche. 
In settimana si è espresso anche Button: le condizioni della macchina sono pietose! Date le premesse non ci stupisce affatto che spesso e volentieri paia pensare ad altro. Una delle distrazioni, per esempio, è il cd Jenson Button Trust Yacht, doppia serie di eventi a bordo di uno Yacht, che si terranno sia sabato che domenica dopo la gara con protagonista il caro Janson che si fa pagare a caro prezzo la possibilità di stringergli la mano e farsi una foto con lui... ma tutto andrà devoluto in beneficenza. Nel frattempo ha fatto anche una cappatina a Brande, in inghilterra, per correre con una vettura che gli faccia meno schifo, almeno una volta.
Massa è stato spedito in Polonia a fare il giullare mentre nella sala stampa Ferrari viene rispolverata quella magnifica idea promozionale dello scorso anno, che speravamo si fosse dissolta nel nulla, chiamata The Horse Whisperer, secondo loro tradotto come il grillo parlante. Poi ci stupiamo se ad Alonso parlano in italiano durante le gare. Tremo all'idea di cosa abbiano in mente questa volta.

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