venerdì 10 ottobre 2014

FormulaGossip - Russia 2014

Che poi mi devo sentir dire che sono sempre la solita malfidata... ma è vero. Cioè, sì: è vero che sono una malfidata ma ho ragione a non fidarmi! Domenica scorsa dopo i grvi eventi del Gran Premio Giapponese mi sono impegnata moltissimo a cercare qualcuno da sbugiardare per benino, alla ricerca di qualcuno che ci stesse marciando più del dovuto sull'accaduto. Chissà perchè ma avrei scommesso parecchio sul team tendente al rosso. No non parlo della Marussia
In un primo tempo tutto è parso smentirmi: non era possibile. Tutti, piloti, giornalisti, blogger e via dicendo menzionavano la vicenda, qualcuno postava qualche foto in più, qualcuno ci teneva più degli altri a dar sfoggio della propria fantasia nella creazione di Hashtag, ma niente di sensazionale. In poche ore siamo passati dal #ForzaJules al #PrayForJules. Tutti atti dovuti, nessun eccesso sotto i miei occhi. Si è entrati vagamente nel patetico quando sono incominciate a girare foto, risalenti a qualche anno fa, di Bianchi che stringeva la mano a Schumacher... ma comunque già nell'aria suonava da un pezzo quella vecchia campana di Felipe Massa che strepitava Io lo dicevo già da 5 minuti che bisognava fermarsi! Eh sì, perchè il buon Pippo vede, prevede e moralizza tutti come nessun altro al mondo. E se lo diceva lui c'era anche da crederci.
Fortunatamente - per la mia stima - non più di un paio di giorni dopo ecco finalmente giungere ciò che tanto stavo aspettando, esattamente dalle persone da cui me lo stavo aspettando. Da là, dove i cavalli rampano, Luca Cordero di Montezemolo rompe il silenzio con una dichiarazione ad hoc: Doveva venire in Ferrari l'anno prossimo. Link. Chiaro esempio di appropriazione indebita di dolore altrui, dovrebbe essere codificato. Sulla faccenda un paio di appunti: no, non stava per arrivare in Ferrari perchè in Ferrari c'era già: ruolo ruota di scorta, ma c'era. Si aggiunga che, se non fosse stato per il suo incidente, paradossalmente, oggi si parlerebbe molto di più del fatto che giusto un paio di giorni prima ancora si dichiarava fiducioso della possibilità di subentrare ad Alonso come pilota titolare... ma che giusto il giorno prima era stato trombato dalla solita scelta di non puntare sui giovani \ sui cadetti della tanto prestigiosa academy Ferrari dalla quale la Ferrari stessa non si fida ad attingere un bel fico secco. Infine, menzionare la sicurezza della previsione della terza vettura in pista, che gli sarebbe toccata di certo se non fosse che di sta cialtronata se ne parla da tipo 10 anni e nessuno ci crede più?
Negli stessi istanti cambiava anche la foto del banner.
Archiviata così la faccenda Bianchi, non è che ci sia rimasto molto altro di cui parlare.
Siamo in Russia, circuito nuovo di zecca, circuito cittadino, a tratti, come denunciato da alcuni piloti, non esattamente a misura di monoposto, frequenti passaggi troppo stretti, una corsia dei box che occupa metà circuito. In compenso siamo tutti emozionati come al primo giorno di scuola: gara nuova di trinca per tutti, giorno del risveglio dalla naftalina per tutti i pilotini di nazionalità russa che, a quanto pare, ogni team serbava nei propri bauli e dei quali far sfoggio in questa occasione. Ha battuto tutti sul tempo la Toro Rosso che un russo lo ha direttamente al volante. Ha battuto tutti sul tempo pure la RedBull che, lo stesso pilota russo di cui sopra. Insomma, non fosse per quella insopportabile faccenda dei diritti civili, 'sta Russia non sarebbe neanche tanto male.

Nessun commento:

Posta un commento