domenica 12 aprile 2015

Formula Gossip - Cina 2015

Benvenuti in Cina, quel luogo del mondo dove, a seconda di quello che si cerca su Google, è possibile che non si trovino risposte, dove Facebook e Twitter condividono con il mondo solo quello che fa piacere a Lui, dove Harrison Ford, Bred Pitt e Richard Gere non possono entrare perchè hanno osato sostenere pubblicamente la causa del Tibet e dove neanche Alice nel paese delle meraviglie è venduto nei negozi, ma dove i fan sono così calorosi da appostarsi in aereoporto in attesa dei loro beniamini e dove i panda sono così coccolosi da far passare in secondo piano tutta quella insopportabile pantomima dei diritti civili. Ho quasi avuto un sussulto alla notizia dell'invasione di pista: alla fine non si è rivelato niente di più di un bimbominkia convinto che bastasse correre verso il box Ferrari per convincerli a lasciargli una delle vetture per fare un giretto. Avesse almeno portato due spicci con sé e si fosse diretto in Manor avrebbe avuto più fortuna.
Notizie calde dell'ultima settimana:
1) Raikkonen pareva aver perso il passaporto. Per lui serio rischio di non essere presente in pista sino a risoluzione del contrattempo: forse la fidanzata ha fatto ordine nel cassetto dei calzini, forse ha solo passato lo swiffer sotto al letto ma... emergenza rientrata. Arrivato in Cina con un giorno di ritardo rispetto a tutti gli altri ma infondo lo sappiamo che è stata tutta una scusa per non essere obbligato a socializzare con i colleghi più del dovuto.
2) Hamilton ha riproposto il copione del "contratto che verrà firmato questa settimana". Ovviamente non gli crede più nessuno e tutti si domandano cosa sta bollendo in pentola. Dal momento che l'ultimo divorzio è stato causato dal disaccordo sul possesso dei trofei, Dio solo sa cosa ci riserveranno le cronache nei prossimi mesi.
3) Rosberg è andato a mangiare un piatto di pasta in un ristorante italiano in Cina. Il che mi pare non fare una piega... fino al punto in cui si scopre che lo chef del ristorante si chiama Ferrari e probabilmente gli ha avvelenato la polpetta per rallentarlo in pista. Tipo una bomba di purga ad orologeria.
E comunque il verbo avere vuole l'H.
4) Ecclestone ha visto Carmen Jorda camminare per il paddock ed ha perso completamente il senno: l'idea del giorno è quella di voler creare una Formula 1 parallela femminile. Perchè far correre insieme uomini e donne potrebbe turbarlo eccessivamente: va bene finchè sono test driver, quai farle terze guide, anche in questo caso, comunque, non avranno chance di scendere in pista, dovesse anche morire il pilota titolare. La discussione si è fatta accesa: tra i sostenitori della proposta del Boss e quelli che, invece, riterrebbero maturi i tempi di una classe mista, tutti e due comunque sanno che nessuna delle due alternative vedrà tanto presto la luce.
5) Jenson Button si è fatto finalmente la barba, facendo così sparire quegli insulsi baffetti che, di tanto in tanto, ci tiene a riproporre. Visto l'aspetto non più imbarazzante la FIA gli ha riservato l'onore di invitarlo alla tradizionale conferenza stampa. Essere chiamato per terzo su tre piloti del team, devo dire, lascia piuttosto bene intendere la scala gerarchica tra le mura di Woking.
6) Alonso ha dichiarato di voler chiudere la propria carriera in McLaren. Che poi è una di quelle dichiarazioni che ci fanno tornare alla mente quelle che rilasciava ai tempi della Ferrari, migliore squadra al mondo a cui votare tutte le sue energie, per non parlare di quando fece avanti ed indietro dalla Renault, certo che da nessun'altra parte è come stare con Papà Flavio. O forse intendeva che sarà la McLaren a decretare la fine della sua carriera.
7) Roberto Merhi is here. Anche lui non ha idea di quanto tutto questo durerà ma, per adesso, vabbè... è ultimo. Qualcuno ultimo ci dovrà pur stare...

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