domenica 19 aprile 2015

FormulaGossip - Bahrain 2015

Forever Alone
Eccoci qua riuniti, dopo una sola settimana di tempo, a parlare di questo soleggiatissimo Gran Premio del Bahrain. Si tratta dell'ultima gara prima dell'ingresso in Europa e, se vogliamo essere sinceri, c'è da non vederne l'ora, nella speranza che quanto visto sin ora sia solo l'antipasto sciapo volto ad esaltare il sapore della pietanza principale.
In ogni caso, con una sola settimana di tempo, non è che si possa parlare di veri e propri gossip. Giusto qualcosa così.
1) Dopo le malefatte cinesi, Button è stato severamente punito con la doppia sanzione: punti dalla patente e drive trought virtuale (che lo ha portato a perdere un'altra posizione, rispetto a quella in cui già era arrivato, il danno è stato praticamente nullo).
Secondo la sana legge della macumba di Maldonado, le disgrazie di Button non sono finite qua: giunto in Bahrain ha piroettato come un matto durante le sessioni di prove libere: ha percorso giusto mezzo giro prima che la vettura implodesse in qualifica. Come a dire: la macchina lo ha abbandonato dalla parte opposta del mondo e se la è dovuta fare a piedi. Giusto per amplificare l'effetto Forever Alone della passeggiata di ritorno verso ai box, nello stesso tempo, Alonso in Q1 andava nono... e mi pare esattamente come il ritorno di uno di quegli episodi che spiegano tutto il mio astio nei suoi confronti. 
Nico è già fuori dai giochi?
2) Rosberg giunto al punto di un riversamento di bile. Dopo il gran premio cinese e, soprattutto, dopo la conferenza stampa post gran premio cinene, è stato chiaro a tutti: Rosberg è in piena fase di webberizzazione. Hamilton è in una di quelle rare fasi della sua vita in cui è l'ego a farla da padrone, sta vincendo, ha l'occasione di farlo senza neanche sbattersi troppo, e che tutti gli altri si arrangino. Si arrangi pure il suo amichetto dell'infanzia che ha pure smesso di essere una minaccia ai suoi successi, e può anche essere bulleggiato in pubblico.
Ma stavamo parlando di Rosberg. Già terzo in classifica pilioti, dopo le vittorie degli altri due principali contendenti al titolo, oggi terzo anche sulla griglia di partenza. Vettel gli ha fregato il posto e, per lui, riservata la scia in seconda fila, vicino vicino alle altre seconde guide che si rispettino (Raikkonen). Dopo il gran premio di cina si è fatto tutto un gran parlare della chiacchierata che avrebbe fatto con Hamilton per chiarire la loro situazione. Non fosse per il fatto che a Lewis in questo istante non interessa chiarire un accidente... e non credo affatto che la chiacchierata sia andata tanto bene quanto le cronache raccontano, per il bene del team, ecco, io, dopo aver visto le qualifiche del bahrain credo che qualsiasi impegno di fair play reciproco assunto, sia andato a farsi un giro. L'espressione di Rosberg subito dopo essersi tolto il casco è una di quelle che entrerà negli annali della gente che soffre di bile. Il rifiuto categorico per l'abbracciarsi durante le foto di rito mi fanno solo sperare che, in pista, da un momento all'altro se ne potranno vedere delle belle.
3) Stando ai soliti ben informati, Raikkonen avrebbe avuto il benestare dei piani alti Ferrari a prolungare la sua permanenza in Formula 1 per un altro anno.

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