sabato 22 agosto 2015

FormulaGossip - Belgio 2015

Benvenuti al Gran Premio del Belgio, là dove una volta ha vinto anche John Watson. No, non l'aiutante di Sherlock Holmes. Però era alla guida di una McLaren d'annata che, probabilmente, fu in grado di donare soddisfazioni ben maggiori di questa McLaren dannata.
Non c'è niente come l'estate che riesce a portare nelle nostre vite un'ondata di freschissime e succulenti novità di cui parlare e di cui sparlare. Non c'è niente come l'estate che riesce a far predire a tutti clamorosi colpi di teatro del mercato piloti... tutti clamorosamente smentiti una volta che si torna a lavorare e la si deve smettere di dare aria alla bocca.
La notizia bomba del giorno è sicuramente il rinnovo di Raikkonen in Ferrari. Ma di questo abbiamo già parlato, archiviamo la pratica ed andiamo avanti. Perchè qui, con questo nuovo assetto del mercato, ci sono tante posizioni che potrebbero rimanere bloccate.
Per esempio, la chicca delle chicche che ci si aspettava (e, mi tocca ripeterlo, ancora non capisco perchè, ma magari sono tarda io) che Bottas slittasse in Ferrari e, col posto vuoto in Williams le cose si sarebbero fatti interessanti per davvero.
Per esempio c'era chi vedeva, a queste condizioni, che Massa potesse preservare il proprio posticino nel mondo e, al suo fianco arrivasse un Hulkenberg (dalle mille potenzialità inespresse) o, perchè no, un Button (a casaccio, giusto perchè ormai sto Button nessuno sa più dove piazzarselo e tutti amano ipotizzare un super-riciclone modello Coulthard dalle stelle alle retrovie della Toro Rosso in quattro secondi netti). Ma questa è solo fanta-Formula1.
Posta la permanenza di Raikkonen a spasso per il circus ancora per un po' e posta altresì la legge fisica per cui almeno un pensionato all'anno ci deve essere (legge fisica e fisiologica, giusto per far credere ai nuovi giovani rampolli di tutto il mondo di avere ancora un'opportunità) Massa e Button si stanno guardando negli occhi intensamente per capire di chi sia il turno:
- Massa: dato che Bottas probabilmente non andrà proprio da nessuna parte ancora per un po', se la Williams vuole provare a dare il colpo di reni finale verso l'ottenimento di una vittoria, dopo tutti questi podi degli ultimi due anni, deve per forza rinnovare qualcosa. Deve per forza rinnovarsi nella sua seconda guida. Massa, 34 anni all'anagrafe, ama pensare di sé di avere ancora molti anni davanti e molto altro da dare a questo sport. La verità sta molto più in giù rispetto alla soglia della sua autostima: è dai tempi del mondiali quasi vinto nel 2008 che ha smesso di contare ancora qualcosa ed è dall'incidente del 2009 che viaggia in modalità remi in barca.
- Button, 35 anni all'anagrafe, a queste cose ormai c'è abituato... ed anche noi stiamo incominciando a romperci le scatole. Non voglio neanche incominciare tutta la storia dal 2008, quando sembrava definitivamente in pensione, è stato recuperato per il bavero della camicia, messo su un auto sfigata e poi ha vinto un mondiale. Però almeno da un paio d'anni a questa parte tira a campare con contratti a progetto, un anno alla volta, giusto per vedere cosa è in grado di tirare fuori. A suo vantaggio l'enorme capacità magnetica, la capacità di attiare a se molti più sponsor e molti più soldi di qualunque altro pischello trionfatore di GP2 il mercato gli metta davanti. A suo svantaggio: la capacità innata della McLaren di mettergli sotto il sedere, anno dopo anno, vetture che abbiano sempre minor potenzialità rispetto all'anno precedente. Poi, di base, c'è anche il dettaglio che il suo mestiere lo saprebbe anche fare, pur con vetture di discutibile valore negli anni è riuscito a far meglio di Hamilton, Perez e Magnussen ed è riuscito a convincere i grandi capi che averlo tra i piedi ancora per un po' non sarebbe stato affatto male.
Che poi, a spanne, sono piuttosto certa che tra Massa e Button quello che soffrirebbe meno del distacco dalla Formula 1 sarebbe proprio Button. Se Massa negli anni ha provato ad impietosire tutti (modello Barrichello \ dignità zero \ andrebbe bene anche una garetta in Caterham) per ottenere un proprio seggiolino, Button ha un mondo là fuori: la sua corsa, la sua bicicletta (o forse quella gli è stata rubata?), il suo triathlon e la sua agenzia sportiva, tra i cui protetti compare magicamente proprio Vandoorne che, secondo il più sconclusionati dei conflitti di interessi, il prossimo anno potrebbe essere al suo posto.
- Alonso, alla tenera età di 34 anni appena compiuti, viene ancora considerato l'enfant prodige. Ed è anche per queste cose che proprio non riesco a smettere di odiarlo neanche per un secondo. Ogni tanto mi impietosisco, quando vedo che lotta, lotta, lotta per l'ultima posizione e pure la sua vettura, ancora prima della bandiera a scacchi, opta per una dignitosa eutanasia. Poi però mi passa in fretta.
Gossip estivi:
- Trionfatore di questo mondiale per l'estate più debosciata che si potesse immaginare: Lewis Hamilton, che una l'ha fatta, mille le ha pensate e se è vero, come credo, che sui social ci sia finita solo una minima parte di quello che ha combianato per davvero, allora è campione indiscusso. Mentre lui tempestato tutti i social con foto di sé (più o meno vestito, a seconda delle occasioni) intento ad attraversare il globo da un lato all'altro senza ritegno alcuno a bordo del suo jet privato, noi abbiamo assistito nell'ordine: all'ennesimo tatuaggio che gli ricopre mezzo corpo, alle vacanze in barca alle barbados, alle danze folli sul carri del carnevale locale insieme a Rihanna che lo sistema per le feste. In tutto questo, per chi lo volesse sapere, Nicole Scherzinger pare aver ritrovato la pace interiore con Ed Sheeran, che a questo giro mi incomincerebbe a sembrare un po' troppo giovane anche rispetto ai suo standard ma... torniamo a Hamilton che fa cose con Rihanna. Anzi no.
Il fatto che Hamilton ne abbia combinato una più del diavolo, ovviamente, ha mandato in subbuglio il mondo dei media a livello mondiale. Prima di tutto perchè ci si è rotti di questi sportivi dal basso profilo: se ne vuoi trovare uno che rispetti il canone di sesso, dorga e rock and roll  devi andare sui calciatori o (forse) sul basket americano. In Formula 1 il massimo della trasgressione è Rosberg che nel pieno della sesonda sessione di prove libere è sceso dalla vettura e si è appartato a telefonare all'incintissima moglie che si ritrova. In secondo luogo perchè, in ogni caso, si riesce a trovare materiale inutile su cui pontificare: tutta questa vita mondana avrà fatto perdere ad Hamilton la forma fisica \ la concentrazione sull'obiettivo... o tutto quello che vi pare a voi?
Fossimo rimasti ad un paio d'anni fa, quando la Pussycat lo mollava e lui andava a sfracellarsi contro Massa ogni due per tre, avrei anche potuto dare ragione a questi opinionisti della domenica. Oggi mi sembra che il ragazzo sappia il fatto suo ad un livello tale da puntare al terzo titolo mondiale con sereno ottimismo. Ammesso e non concesso che non voglia fare un personalissimo regalo di paternità all'amico-nemico Rosberg.
- Mr e Mrs Button in quel di Saint Tropez sono stati drogati nel sonno e derubati di tutto quello che si erano portati in vacanza. Compresa la fede nuziale della signora, un brillocco da non si sa quante millemila milioni di carati il cui valore, a spanne, è più o meno quello di casa mia. La cosa interessante, subito dopo la vicenda, è la fitta rete di notizie che hanno provato ad annidarsi intorno alla vicenda. Che poi da parlare non c'era assolutamente niente, perchè l'unica fonte della notizia è stato il comunicato stampa del portavoce di Button che ha fatto conoscere i termini dell'accaduto, almeno mezza giornata dopo. Ancora più divertente quelli che hanno provato ad insinuare (e la cosa l'ho letta in francese) che in realtà i coniugi non siano stati narcotizzati: a quale gossip si vuoleva arrivare? Che la sera prima della "rapina" avevano bevuto talmente tanto da dimenticare la porta a perta e perdere i sensi poco dopo? Che si erano autoderubati per frodare l'assicurazione?
Il potere delle pubbliche relazioni e dei portavoce in grado di ritoccare i dettagli: a quanto pare JB avrebbe dichiarato "mi sono davvero goduto le vacanze ma sono felice di tornare in macchina"... ma secondo quale logica si può essere goduto le vacanze quando queste sono state interrotte dall'essere stato drogato, derubato, spogliato pure delle mutante (metaforicamente) ed essere stato costretto a scappare dalla parte opposta del mondo (Giappone, what else?) per tentare di riprenderti da una cosa che probabilmente gli ha tolto i sonni?
- Lo stesso identico potere delle pubbliche relazioni e dei portavoce in grado di ritoccare i dettagli, secondo i quali Raikkonen, fresco fresco di rinnovo contrattuale avrebbe dichiarato: "La Scuderia Ferrari è la mia famiglia... è qua che voglio concludere la mia carriera?" What?! Vi sembra veramente il tipo che possa esprimersi in termini di "la mia famiglia"?
- E' stato disseppellito il corpo di Fangio: pilota d'altri tempi, morto alla tenera età di 84 anni nel 1995, è oggi nel bel mezzo di una causa di paternità. Per tentare di accertare i frutti delle sue notti brave, a 20 anni dalla morte il suo corpo è tornato in superficie e (forse) aiutarà gli interessati a far luce sulla vicenda. Non ho idea di come la cosa si sia conclusa, ammesso e non concesso che si sia già conclusa, ma la notizia mi pareva quantomeno curiosa.
Gossip di gara:
- Maldonado, appena sceso in pista già si è reso artefice della prima bandera rossa del rientro. Andato a schiantarsi contro un muro... probabilmente nel tentativo (vano?) di competere con quelli della McLaren in fatto di punti di penalità. E Maldonado si sa che quando si parla di penalità ci sa fare alla grande.
- Purtroppo per lui anche in McLaren quest'anno pare che ci vogliano dare dentro alla grande. Giusto perchè quei punti iridati racimolati in suolo ungherese gli hanno dato un po' alla testa, tempo di trascorrere qualche settimana a casa hanno deciso di prendere e smontare completamente la vettura, da capo a piedi e rimontarla. Il risultato, ovviamente, non è stato un granchè, ma a questo sono abituati. 55 posizioni (a testa!!) di penalità sulla griglia di partenza (forse pariranno per davvero dall'Ungheria che tanto bene gli ha portato) e delle prestazioni della vettura da mettersi le mani nei capelli. Nella foto sopra si vedono chiaramente FA e JB mentre osservano le telemetrie, Jenson chiatamente non crede ai propri occhi e si fa delle flebo di caffeina nella speranza di riprendere i sensi... Fernando ride perchè, tra i due, almeno, è quello che si è portato a casa un cachet  tale da poter ripagare almeno metà debito del terzo mondo.
- Miglior tempo, almeno sino a questo momento, per Nico Rosberg... che poi si sa che non vuol dire niente in gara. Attimi di tensione per lui quando, nel bel mezzo di un giro veloce (perchè? esistono anche giri lenti?) gli è scoppiata una gomma ma non è finito a muro. Ovviamente questo ha riaperto il grandissimo vaso di pandora della sicurezza in pista, della qualità delle gomme, del bla bla bla (si intendano qui riportate tutte le cose già dette l'ultima volta, che va bene comunque). Io comunque pretendo di sapere a quale dio si è votato Rosberg per avere sempre la piega perfetta, anche dopo essersi tolto il casco. Anche dopo incidenti del genere che, quantomeno, dovrebbero farti gelare un attimo il sangue nelle vene.

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